Quella siciliana è una storia di dominazioni. La posizione dell’isola, fulcro del Mediterraneo, la bellezza dei suoi luoghi e la generosità della sua terra hanno contribuito a farne per secoli la meta prediletta dei conquistatori che, tra guerre e rivolte hanno lasciato testimonianze artistiche e culturali di inestimabile bellezza. La Sicilia offre un clima mite ed una natura per certi versi incontaminata, isole ed isolette meravigliose, le più belle spiagge del mediterraneo, fondali marini incantevoli, monti, pianure e vulcani attivi fanno della Sicilia uno dei luoghi più belli di tutto il globo e una meta turistica imperdibile. In tale contesto territoriale, un vero e proprio gioiello ricco di storia e cultura, è ubicata la “Casa Vancanze Camastra”, più precisamente all’interno del centro storico dell’agglomerato urbano del comune di Santo Stefano di Camastra, tra le vie Leonida e Caracciolo.
Meglio conosciuto come “la città delle ceramiche”, S. Stefano di Camastra è un comune del Parco dei Nebrodi (C.A.P. 98077).
L’attuale insediamento fu fondato nel 1683 su un terrazzamento, ai piedi del versante occidentale dei monti Nebrodi, dopo che la frana del 6 giugno del 1682 rase al suolo il vecchio centro abitato.
Il Duca di Camastra cedette alla popolazione le sue terre per costruirvi il nuovo centro, e fu lui stesso a tracciare il piano urbanistico, il caratteristico quadrato al cui interno sono presenti un rombo e le due diagonali. La nuova Santo Stefano dal 1812 si chiamò S. Stefano di Camastra in onore del Duca.
E’ da oltre trecento anni che Santo Stefano di Camastra porta avanti la tradizione della ceramica per la quale è famosa in tutto il mondo. Tracce di forni e testimonianze d’archivio lasciano supporre peraltro l’esistenza di un’attività ceramista si dall’epoca araba.
Di Santo Stefano di Camastra parla Luigi Pirandello ne “La Giara”, ne fa motivo ispiratore di straordinarie pagine di Vincenzo Consolo e molti altri ancora.
L’arte è il suo sigillo nelle piazze e nelle botteghe nei palazzi e nei muri.
Sembra irreale nella sua bellezza Santo Stefano di Camastra , un museo a cielo aperto. Ovunque ci sono volti, si vedono piatti, mattonelle mosaici, tutto realizzato in coloratissima ceramica. La lavorazione raffinata la ricercatezza dei colori, la pazienza degli artisti, fanno della ceramica stefanese un prodotto ricercato e famoso in tutto il mondo.
Nel comune su richiesta è possibile inoltre visitare i laboratori privati dei maestri ceramisti.
